Allorquando Lulzim Osmani lasciò la scuola, inizialmente non trovò un posto per il tirocinio. Poi si presentò comunque la possibilità per assolvere una prima formazione quale Assistente di manutenzione per automobili AFP, professione che ha poi però esercitato. 20 anni più tardi, Osmani ha voluto riprovare. Ha deciso di seguire una seconda formazione (Verlinkung zur Seite 1.3.2 Für Erwachsene) quale meccanico di produzione (Verknüpfung zum Berusportrait Produktionsmechaniker). Il certificato di capacità gli apre ora nuove prospettive.
Signor Osmani, 20 anni dopo la fine della scuola dell’obbligo ha iniziato un nuovo apprendistato. Per quale motivo non ha funzionato al primo tentativo?
Quando ho lasciato la scuola, nel 1995, non ho trovato un posto ove svolgere il mio apprendistato. In qualche modo sono poi riuscito a fare un apprendistato empirico quale meccanico d’auto, professione nella quale non ho però quasi mai lavorato. Nella mia regione non vi erano praticamente possibilità per trovare un’occupazione. Per questo motivo ho poi iniziato a lavorare nell’industria. Alcuni corsi integrativi nel campo della CNC hanno permesso di farmi valere. Presto ero integrato nel mondo del lavoro, ma non avevo ancora ottenuto un vero e proprio certificato di capacità che mi potesse offrire maggiore sicurezza.
Perché ha deciso di intraprendere una seconda formazione quale meccanico di produzione?
Allorquando la ditta Fraisa (Verlinkung zum Firmenportrait)mi ha proposto di recuperare il certificato professionale seguendo un programma speciale, non ho esitato ad accettare. Mi sono detto: questa occasione non puoi fartela scappare. Ero attivo presso la Fraisa già da alcuni anni, mi restava però il cattivo sentimento di non poter esibire un certificato professionale vero e proprio.
Durante la formazione, quale è stata la sfida principale?
È stato sicuramente importante l’aspetto tempo. Abbiamo seguito un tirocinio abbreviato (Verlinkung zur Seite 1.3 Verkürzte Lehre), in due anni abbiamo svolto il tirocinio triennale Inizialmente ho ancora potuto lavorare a turni, fatto che mi permetteva di seguire la scuola nelle mezze giornate libere. Oltre al lavoro e allo studio non vi era praticamente più tempo per gli hobby, e anche la famiglia ha dovuto fare delle concessioni. Mi ha però sempre sostenuto.
Ne è valsa la pena seguire questa formazione?
Assolutamente, per me ne è valsa la pena e lo rifarei senza esitare. È stata un’emozione particolare essere finalmente in possesso di un certificato di capacità nella mia professione. Mi dà maggiore sicurezza sul mercato del lavoro e mi si aprono nuove possibilità di perfezionamento. Mi interessa la programmazione. Mi piacerebbe poter approfondire ulteriormente le mie conoscenze in questo campo.